
BENITO MVSSOLINI - L'AUTOBIOGRAFIA GIOVANILE - Da Predappio a Milano, nascita, adolescenza e amori di un socialista
Prefazione dell'on. NATINO ALOI, Ex Sottosegretario di Stato alla Pubblica Istruzione -
Saggi: introduttivo e finale a cura di RICCARDO COLAO -
Titani Editori - Ricca documentazione fotografica inedita - Pagine 192 - a colori - cover in cartoncino con bandelle a colori
«Non ci resta solo un pugno di cenere bianca: ci rimane la Memoria! Ci resta l'Idea! E l'Idea non muore, col passare degli uomini: è divina, immortale». Benito Mussolini
“La Lotta di Classe” numero del 29 gennaio 1910
La biografia di qualsiasi personaggio inizia quasi sempre dalla sua data di nascita e ognuna di essa fa parte del calendario che distribuisce gli eventi in anni, mesi, giorni… e per ognuno di questi giorni vi è un mese. A cavallo tra il ventunesimo giorno e l’altro ventunesimo giorno dei dodici mesi vi sono i segni zodiacali di riferimento. Mussolini nacque come lui stesso narra: «il 29 luglio 1883 a Varano dei Costa, vecchio casolare posto su di una piccola altura nel villaggio di Dovia, frazione del comune di Predappio. Sono nato in giorno di domenica, alle due del pomeriggio, ricorrendo la festa del patrono della par-rocchia delle Caminate, la vecchia torre cadente che dall’ultimo dei contrafforti appenninici digradante sino alle ondula-zioni di Ravaltino domina, alta e solenne, tutta la pianura forlivese. Il sole era entrato da otto giorni nella costellazione del Leone...».
Già, la costellazione del Leone, la quinta, in ordine di apparizione dello zodiaco quella della stagione più calda dell’intero anno solare. Il re della jungla viene preso a simbolo per la sua potenza fisica e per la sua stessa mansuetudine. Resta buono e mansueto, quasi pigro finché qualcuno non osi sfidarlo pur sapendo che potrà solo soccombere.
Gli esperti in astrologia sostengono che, chi ha la fortuna di nascere sotto questo segno, disporrà di “carattere autoritario, generoso, ricco di ambizione e di fierezza. Prediligerà lo studio, l’originalità, l’arte delle armi. Sarà buono - qualora lo vo-lesse - prediletto dal destino. Lo forgerà. Potrà essere Coman-dante, Condottiero, Duce, Guida.
A simiglianza della Stella Polare, additerà ai naviganti dell’ aria e del mare la rotta da seguire.
Sotto il segno della costellazione del Leone, il mondo rimpicciolisce e l’uomo domina. Superbo e maestoso, vigoroso e tenace egli avrà il sangue caldo. Il pensiero acuto, il pugno fermo, lo sguardo profondo. Ansioso di audacia e di entusiasmo, precederà le colonne in cammino verso la meta.
Così a luglio”....