
Associazione Culturale “Calabria in Armi – Per la Patria - Titani Editori
L’Associazione Culturale “Calabria in Armi – Per la Patria” è nata nel 2007 con l’obiettivo di mantenere viva la memoria su uomini, fatti ed avvenimenti legati alla Storia d’Italia. Il periodo storico maggiormente studiato va dai primi anni del 1800 (periodo francese) alla Seconda Guerra Mondiale, ma non mancano gli approfondimenti su altre epoche storiche, anche dell’antichità.La finalità di Calabria in Armi pertanto è lo studio, la ricerca, il recupero della memoria e la divulgazione degli eventi di storia militare e del contesto culturale e sociale ad essa collegati, che hanno visto la Calabria ed i calabresi protagonisti delle vicende di carattere nazionale.Il nome scelto per l’Associazione vuole ricordare tutti coloro i quali, indossando un’uniforme o combattendo, hanno dato la vita e giovinezza per l’Italia, mentre il sottotitolo “Per la Patria”, motto del 141° Reggimento di Fanteria della Brigata Catanzaro, rappresenta la continuità ideale con tale reparto eroico che durante la Grande Guerra ha contribuito, col sacrificio dei suoi componenti, al compimento dell’Unità nazionale.Negli oltre dieci anni di attività, l’Associazione è cresciuta tantissimo sia per numero di associati che per eventi organizzati, tanto da renderla un unicum nel panorama regionale e non solo, in termini di dinamicità e qualità. Il sodalizio col tempo è diventato un punto di riferimento di storici, studiosi, ricercatori, anche fuori dai confini nazionali, che chiedono informazioni su avvenimenti storici o su singole persone.Anche nei confronti degli Enti pubblici, con cui ha collaborato, Calabria in Armi si è distinta per la qualità degli argomenti trattati e per le manifestazioni organizzate che hanno sempre riscosso notevole apprezzamento da parte di studiosi e del pubblico in generale. Numerose inoltre sono le collaborazioni avviate con altre associazioni culturali.In sintesi le attività più significative sono: collaborazioni con Enti pubblici e Forze Armate nell’effettuazione di specifiche ricerche; conferenze di carattere storico-culturale organizzate anche con Enti pubblici, Comuni ed associazioni; pubblicazione di libri e relative presentazioni; incontri nelle scuole; organizzazione di mostre tematiche; interviste a reduci ed ex combattenti; organizzazione di itinerari culturali in località storiche.