• Titani Libreria Online

    • Negozio
  • Direzioni
    Orari di apertura
Titani Libreria Online
Titani Libreria Online
Categorie
7 NOTE SUI 3 COLLI - Riccardo Colao - Alfredo Corigliano - Titani Editori
+6
+5
+4
+3
+2

7 NOTE SUI 3 COLLI - Riccardo Colao - Alfredo Corigliano - Titani Editori

Negozio/BIOGRAFIE
€30.00
In magazzino: 99 disponibili
Dettagli del prodotto

SETTE NOTE SUI TRE COLLI - Il Racconto della Musica, dei Cantanti dei Complessi - dal 900 al Terzo Millennio - Volume Primo

Riccardo Colao - Alfredo Corigliano - Titani Editori

Formato cm. 17 x 24 - Copertina di lusso con risvolti e stampe storiche all'interno - Trecento pagine a colori

CONTENUTI E SINOSSI - In quasi 300 pagine di catalogo sono citati con immagini, foto e testimonianze delle varie epoche, artisti come: Michele Ammazzagatti - Luigi Arabia - Vitaliano Argirò - Sasà Arone - Emilio Barone - Nicoletta Burgello - Ettore Capicotto - Gino Celli - Rosalba Chiarella - Luigi Cimino - Emanuele Corea - Antonio Corigliano - Piero Dardano - Dasco (Davide Scorza Rotundo) - Eman - Giulio Claudio Falbo - Anna Faragò - Pino Ferreri - Peppe Fonte - Luciano Franco - Francesco Franconieri - Mara Franconieri e Gianfranco Caroleo - Marialaura Gabin - Ilo Di Tommaso - Maurizio Infusino - Salvatore Infuso - Pino Lamberti - Sarino Libico - Lucrezia Livecchi - Antonio Loiacono - Andrea Lombardo - Tonino Lombardo - Mimmo Mancini - Mimmo Masciari - Cesare Mauro - Pino Megale - Liano Parentela - Katia Pirovano - Pino Monterosso - Mario Narciso - John Nisticò e Valentina Vono - Pino Pascazio - Annamaria Pozzi - Gerardo Pullano - Lucio Ranieri - Pino Ranieri - Franco Riga - Ezio Sangiuliano - Salvatore San-giuliano - Sergio Scicchitano - Irene Terranova - Giuseppe Tirinato - Michele Tosi - Gianfranco Trapasso - Tonino Trapasso - Vittorio Valia - Benedetta Varì - Tonino Veraldi - Giovanni Zavaglia
GRUPPI MUSICALI: Band San Paolo - Comincio da Zero - Didas Band Duo Muraca Bressi - Gigi Giordano e Jordan Sax - Gli Antichi - Gli Angeli - Gli Emergenti - Gli Squali - Gli Hyksos - Gruppo Folk Tre Colli - Hobby per caso International Group - I Black & White - I Baronetti – I Bar. del Sud - I Boia - I Cobra I Companeros - I Cosmici - I Falchi - I Lunatici - I Magnifici, I, II, III - I Pipistrelli I Signori di Kronos, I, II - Il Buio - Ilo Di Tommaso e Le Ombre - I Sovrani - International Group - La Gioia di Vivere - La Storia dell’Arte - La Strana Convenzione - Le Anime - Le Cover di Santana - Le Lunghe Storie - Le Ombre - Le Meteore - Le Tenebre - Mosaico - Number & The Numbers - Officina B Sound - Orchestra De Santis - Orchestra Di Tarzia - Orchestra Euterpe - Orch. Fiati - Mangiacasale Orchestra Ideal - Orchestra Infuso - Orche- stra Monizza - Orchestra Panella - Orchestra Pinto De Santis - Orchestra Sorrenti - Parsifal - Poker d’Assi - Pop’s Child - Seven 7 - Tangenziale Ovest - The Actuals - The Avas, I, II - The Blizzard - The Best Music - The Devils, I, II, III, IV - The Drops I, II - The Ganps, I, II - The Hamnesis - The Lovers - The Morris - The Kids - The New Simpaty - The Quartet - The Red Stars - The Royals - The Simpaty - Trio Polaris - Troupe 76 - Ulisse e Gli Antichi - Ulisse e Le Ombre - Ulisse e Le Esperienze del dott, Panozzo e Il Mosaico - Una Tantum I, II - Viadotto Balestra - XX Secolo.
Per la prima volta, nella Storia dell'editoria musicale a Catanzarese, compare sui “colli fatali” della Città del Vento un “album” che parla, cita, narra e documenta, uno per uno, i protagonisti della vita artistica che, dagli anni in cui funzionava il vecchio Teatro San Carlino a quelli del Charleston, del Jazz, della Beat Generation del Pop e via discorrendo, hanno inondato di note musicali le rughe, le piazze, le vie principali, il corso, e dalle colline al mare, il Capoluogo della Calabria dai primi anni 20 sino agli anni ’60 quando la gente, alla sera, si raccoglieva, davanti al televisore per seguire il Festival di Sanremo e quello di Napoli… I “remember” affondano nelle radici dei primi complessi beat che trovavano rifugio dietro le porte dei catoi (locali a livello stradale) dove solevano esercitarsi provando i pezzi …tra questi quello dei Royals e poi de “i Falchi”, itinerante nelle case dei vari componenti… Tra la metà degli ‘anni 60 e l’inizio degli anni ’70 c’erano, a Catanzaro, tanti ragazzi che come noi “amavano i Beatles e i Rolling Stones” al punto da volerli emulare almeno nei sogni. Con le bacchette della batteria, con la tastiera di una “pianola”, con una chitarra in mano non si percepiva d’essere “un italiano vero” ma più semplicemente qualcuno che, in cuor suo, ambiva “mettere dei fiori nei vostri cannoni … Perché non vogliamo mai nel cielo molecole malate, ma note musicali che formino gli accordi Per una ballata di pace, di pace, di pace…”. La “Musica” era il passaporto per socializzare e per trasmettere agli altri, che noi giovani di quegli anni c’eravamo, sia pure con i nostri problemi, con tutte le nostre contraddizioni ma anche con i molti sogni, e le verdi speranze obiettivo de “l’esercito del surf”. Le aspettative tese a costruire un futuro e una società migliore erano le parole d’ordine con le quali si voleva mutare la società dei “matusa”. La musica d’ascolto infine costituiva pure un classico modo per trascorrere pomeriggi, in particolare al sabato, assieme ai compagni di scuola… In quelle occasioni era sufficiente disporre di un gira-dischi e tanti "45 giri"… ma se qualcuno era in grado di suonare la chitarra allora il clima mutava e l’allegria esplodeva nei cori e nell’esternazioni nella specie di antesignano, primitivo e collettivo “karaoke”, termine pratica-mente sconosciuto, entrato “in vigore” alla fine degli anni’80. I miti dell’epoca cambiavano velocemente e il gusto dei “fans” si trasferiva dai melodici Nilla Pizzi e Claudio Villa a Patty Pravo (reginetta del Piper) e Gianni Morandi. L’influenza dei complessi (i gruppi musicali formati sull’esempio dei Beatles, Rolling Stones, dei Rokes) era una marea altalenante che assorbiva gli interessi di ogni singolo cultore del proprio strumento musicale. Solo dopo averlo ben dominato, si finiva per andava alla ricerca di amici e conoscenti allo scopo di creare una propria band con cui cui sognare l’incisione di un disco, la partecipazione ai festival locali, ai concorsi per voci nuove… magari anche solo per il puro divertimento. Tra questi a primeggiare fu Pino Ranieri, meglio conosciuto come Ulisse (il suo nome di battaglia) che capitanando “Le Ombre” riuscì ad imporsi all’attenzione cittadina, oltre che nazionale, con un bellis-simo disco al Cantagiro: “Se non avessi lei”. Per tutti gli aspiranti “musicisti” di band musicale e per i “vocalist” fu, per qualche tempo, la risposta catanzarese al travolgente successo del reggino Mino Reitano…
Le storie di quegli irripetibili anni si somigliano e si ripe-tono. Come in ogni narrazione, che si rispetti, ricordiamo addirittura concittadini che non avendo avuto capacità per imparare strumenti musicali non vollero rinunciare ad avere la presenza sul “mercato” e riuscivano ad esibirsi in “play-back” utilizzando i primordiali registratori.
Come scrisse e musicò Claudio Baglioni in una sua celeberrima canzone: “Sei anni fa mi comprai una chitarra per poco. Era già usata e la marca mi pare Kit. E fu così che con Gigi con Aldo e con Kiko misi su un complessino di quelli beat. Le prove in una cantina per seimila al mese. Un bugi-gattolo che stava sotto ad un bar… Il nostro impianto era certo di poche pretese. Solo dieci watt. E dalle tre fino alle sei. Con "Paint it black" e "Yesterday" … con un supplì e un'HB fumata in tre. E un vecchio rock. Suonato in re”.
Ragazzi… funzionava così, e non solo a Catanzaro, in tutte le città di provincia e nei paesi della Penisola italica perva-sa dalle ripercussioni delle mode.
Le situazioni che andavano replicandosi, nell’evoluzione dei gruppi erano più o meno quelle descritte da Baglioni: “I primi tempi facemmo un po' di economia. La batteria coi fu-stini del Dixan. E dopo aver consultato l'enciclopedia c'era-vamo chiamati "I Sandokan"… Ed una volta successe di suo-nare fuori in un locale alla moda chiamato "Fox". Con medaglioni stivali e i vestiti migliori. Le mosse copiate dai "Rokes". E dalle tre fino alle sei... Prima "Michelle" poi "Lady Jane". E dopo un po' qualcuno urlò "che porcheria"…
Un vecchio rock poi tutti via…”.
A Catanzaro le cose non andarono diverse: ricordiamo che per qualche anno, giunsero funzionari Rai-Tv per registrare provini vari (compresi quelli per “Lo Zecchino d’Oro” e che al Teatro Comunale venne rappresentato un festival canoro cittadino, presentato da Elio Murgano, come pure nei centri vicini (“Festival di Borgia” ad esempio). Erano manifesta-zioni canore che trasferivano la competitività tra “capelloni”, “urlatori” e compìti e ben pettinati “melodici”. Catanzaro non restò immune dalla “pandemia” canora
Nell'agosto del 67 nascono le Anime, la formazione cambia: alla batteria c'è ora Marcello Veraldi con il fratello Tonino cantante. Nel 1968 il gruppo cambia ancora e diventa The Ganps. Cambia il cantante, Achille Rosi, ed entra nel gruppo Nando Lobello. Nel 1969 Achille lascia il complesso, entra Mimmo Ladalardo. Anche Pino Silipo lascia il posto a Gino, un bravo pianista, e la formazione prende il nome di “Simpaty”.
In genere i brani musicali suonati dai complessi erano conosciuti e famosi ad eccezione di pochi, come ad esempio Ulisse e le Ombre, che incise “Se non avessi lei”, un brano che segnò un momento importante nella vita musicale catanzarese.
Con gli anni i gruppi acquistarono maggiore esperienza e soprattutto una maggiore capacità professionale e musicale. Dai matrimoni, serate danzanti ecc, si passo ai concerti in piazza, sia come spalla a cantanti e gruppi italiani famosi di allora, sia come attrazione principale.
Purtroppo, alcuni dei compagni di viaggio ci hanno lasciato fisicamente ma restano per sempre nei nostri cuori”.
Il Primo Volume di 7 NOTE SUI TRE COLLI mira a rappresentare la funzione di agenda dei “remember”, dei ricordi oltre che di celebrazione dei momenti storici vissuti. Essendo un libro a tiratura limitata si invitano gli appassionati e i protagonisti a prenotarlo per non perdere l'occasione di possedere e sfogliare questa importantissima edizione!
e sui “Tre Colli”, come testimonia la lista pubblicata all’inizio di questo articolo introduttivo, anche il Capoluogo diede un contributo notevole.
Ma come ebbero origine i gruppi a Catanzaro? Per quale motivo i giovani dell’epoca decidevano di imparare strumenti musicali per poi aggregarsi nei “complessi” a imitazione di quelli celebri?
Leggiamo insieme una testimonianza di Pino Porciatti che in sé raccoglie quella che fu un po’ per chiunque la maniera di partire dal traguardo e incamminarsi sulla strada che dopo tanti anni li ha condotti a essere, incon-sapevoli, protagonisti sulle pagine di 7 Note sui Tre Colli.
“Con la mia prima chitarra, pagata 3.500 lire acquistata nella cartolibreria Drago in via Indipendenza a Catanzaro, inizia nell’estate del 1965 la mia avventura musicale. Allora fu il mio inseparabile amico, Cesare, a consigliarmi di comprarla sapendo che ero amante della musica. Ascoltavamo spesso insie-me musica classica. Nel 1966, ancora principiante, nasce il primo gruppo musicale “The Red Star “composto oltre che da me e il mio ami-co Cesare, da Sergio Rossiello (batteria), Pino Silipo (chitarra) ed Elio Celia (voce). Si suonavano i brani famosi del periodo come, ad esempio, il “Ragaz-zo della via Gluck” uscito proprio in quell’anno con pochi accordi e sempli-ce da eseguire. Allora si suonava nelle case per festeggiare un evento im-portante come ad esempio un battesimo, una comunione e soprattutto i ma-trimoni. Se ben ricordo la prima uscita pubblica importante fu nel gennaio del 1967 al teatro Masciari. In quegli anni c’erano periodicamente spettacoli che univano tutti i complessi musicali di Catanzaro, una gara a cui parteci-pavano tutti e che era soprattutto un momento di incontro per i giovani.




Visualizza altro
Condividi questo prodotto con gli amici
CondividiCondividiPin
7 NOTE SUI 3 COLLI - Riccardo Colao - Alfredo Corigliano - Titani Editori
Negozio/BIOGRAFIE
  • Il mio profilo
  • Verifica ordini
  • Carrello
Mostra prezzi in:EUR
Condividi Condividi Pin
© Titani Libreria Online Segnala abuso Impostazioni cookie
Gestito da